L’importanza delle competenze trasversali

Le soft skills (o competenze trasversali) hanno un peso sempre più importante nel mondo del lavoro, e sono sempre più ricercate dalle aziende che selezionano nuovi talenti. Sono delle capacità che racchiudono le qualità personali, l’atteggiamento in ambito lavorativo e le capacità nel campo delle relazioni interpersonali.

In linea generale, le soft skills costituiscono il contrappeso delle hard skills (o competenze tecnico professionali) che sono facilmente quantificabili e misurabili; è facile infatti determinare le abilità tecniche matematiche, più complesso è capire chi è il migliore in innovazione, visione, ispirazione o diplomazia.

Il saper essere accanto al saper fare è di vitale importanza per le aziende. In questa società dinamica, multiculturale e in continuo mutamento, non sorprende che le soft skills rappresentino una caratteristica sempre più richiesta ed apprezzata dalle aziende.
Oggi un datore di lavoro deve trovare qualcuno che abbia una marcia in più in grado di dare un valore aggiunto all’azienda.

Il saper fare non basta più, bisogna distinguersi, serve altro che un curriculum vitae ben fornito di esperienze: la World Economic Forum ha indicato quali saranno le 10 qualità più richieste nel 2020 nell’era dell’industria 4.0.

  1. Risolvere i problemi. In una situazione economica sempre più complessa, che richiede flessibilità e adattamento a nuove situazioni, la capacità di riuscire a fronteggiare situazioni critiche e individuare una soluzione diventa fondamentale.
  2. Pensiero critico. Si tratta di un pensiero caratterizzato dai processi mentali di discernimento, analisi e valutazione. Alle aziende servono persone in grado di capire, riflettere e rielaborare informazioni.
  3. Creatività. Se si dà uno sguardo agli ultimi anni, ci si rende conto che solo soluzioni innovative potevano far la differenza all’interno di un sistema economico in crisi. La capacità di pensare fuori dagli schemi è premiante nell’era della competizione globale.
  4. Gestione delle persone. Saper guidare un team valorizzando e motivando le persone è sicuramente una delle attività più complicate. Non si tratta solo di organizzare il lavoro ma di saper gestire, motivare, valorizzare le persone. E’ una capacità che richiede intelligenza emotiva e abilità nel prendere decisioni, di cui si avverte maggiormente la necessità quando il team di persone da gestire e motivare è dislocato in ambienti di lavoro differenti, ad esempio come nel caso di smart working e lavoro da remoto; tutte situazioni che richiedono nuove skill.
  5. Lavorare in gruppo. La sinergia in un gruppo di lavoro è il vero segreto per la buona riuscita di un progetto. Saper lavorare in team implica saper organizzare il proprio lavoro, sapersi dare delle priorità e cambiare se necessario. Ciò può incontrare ostacoli, momenti di crisi, a cui si deve essere capaci di far fronte.
  6. Intelligenza emotiva. E’ la capacità di riconoscere, comprendere e gestire le emozioni, le proprie come quelle degli altri: l’intelligenza emotiva può fare davvero la differenza, chi la possiede ha una marcia in più.
  7. Prendere decisioni. È il 70% del lavoro di un manager, che deve ascoltare tutti ma decidere da solo alla fine. E’ necessario saper condividere e ascoltare e, al momento opportuno, decidere l’indirizzo verso cui andare. Del resto, abilità come quelle di leadership richieste alle figure manageriali sono fondamentali per chiunque occupi posizioni direttive
  8. Orientamento al servizio. Riguarda il saper rendersi utile, essere premurosi, attenti e collaborativi nei confronti delle esigenze delle persone.
  9. Negoziazione. E’ un’attività strategica che non dovrebbe essere lasciata all’improvvisazione. Serve a creare benessere economico e relazionale, a livello aziendale come individuale.
  10. Flessibilità. E’ una capacità che entra in gioco quando ci si trova ad affrontare situazioni insolite che richiedono flessibilità di risposta, cioè l’abilità di assumere comportamenti diversi in base al cambiamento di regole o del tipo di compito.

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